9 novembre 2019

L’interesse per la relazione mente-corpo è presente nella psicoanalisi fin dalla sua nascita ed è attualmente al centro del dibattito scientifico internazionale.

La prima parte della giornata formativa intende approfondire le diverse funzioni psichiche inconsce incarnate nella corporeità, delineando il rapporto mente e corpo nella dialettica tra sistemi simbolici e sistemi non-simbolici.

Con il superamento del dualismo cartesiano, il corpo non viene più inteso come “biologico”, ma diviene un corpo “che sente, che soffre, che gioisce e che si relaziona”; un corpo capace di pensiero organizzato, sebbene non simbolico. Il sintomo somatico seppur espressione di sofferenza psichica e di una disconnessione tra sistema simbolico e non simbolico, può rappresentare una prima espressione di un contenuto che non ha trovato fino a quel momento altre possibilità di espressione? I sintomi somatici possono in taluni casi assumere un valore adattivo ed evolutivo, non necessariamente regressivo? E la conoscenza delle proprie sensazioni corporee, nel campo analitico, può aprire percorsi verso i ricordi del paziente ancorati al corpo verso le sue memorie incarnate?

Quali sono i risvolti nella pratica clinica con il bambino, con l’adolescente e con l’adulto?

La seconda parte si incentrerà sulla clinica degli stati del corpo a partire dalle concezioni psicoanalitiche della scuola francese di psicosomatica.

Si esplorerà il legame tra una corporeità che soffre, perché lesa o ferita, e una corporeità che dà voce a disagi antichi, non dicibili e rappresentabili. In particolare, la presentazione di una ricerca, nell’ambito della psicologia ospedaliera, sul trauma cranico leggero e sulle conseguenti ripercussioni psichiche aprirà il dibattito clinico.

Quali connessioni intercorrono tra trauma fisico e trauma psichico? Quali possibilità di elaborazione psichica? E viceversa come la mente influenza le vicissitudini del corpo e le sue patologie?

L’importanza di ampliare e approfondire questi temi diviene oggi quanto mai attuale se si considerano i cambiamenti che stanno avvenendo in questo momento storico che si caratterizza per un progressivo affiancamento dello psicologo a figure mediche, come nell’ambito della medicina di base nell’approccio alle cure primarie e alla prevenzione.

Relatori
Marie-Christine Pheulpin Psicoanalista, psicologa clinica presso l’ospedale Sainte-Anne di Parigi, maître de conférences in psicologia clinica e psicopatologia all’Université Paris13-Sorbonne-Paris-Cité, Laboratoire UTRPP. Membro dell’Associazione francese de recherches sur les processus de création “Pandora”, delegato francese e membro del réseau de recherche universitaire et international “Méthodes projectives et psychanalyse. Delegato Francese e membro della société Rorschach et méthodes projectives de la langue française. Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche.
Luigi Solano È Membro Ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana. E’ Professore Straordinario di Psicologia Clinica presso il Dipartimento di Psicologia dinamica e clinica presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha insegnato Psicosomatica e Intervento Psicologico nel contesto sanitario. Autore di diverse pubblicazioni scientifiche.

Le iscrizioni saranno prese in ordine di arrivo sino ad esaurimento posti disponibili.

Evento in fase di accreditamento ECM per psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, neuropsichiatri infantili.

Sede: Pacific Hotel Fortino, Strada del Fortino, 36 – Torino.

Intrecci Psiche-Soma b

Sch. Iscr. – Intrecci Psiche-Soma